Venerdì 27 Aprile
@ C.S.O. Pedro
Via Ticino, 5 - Padova

Sherwood Open Live al C.S.O.Pedro presenta:

Reading “Vogliamo tutto” & Rock-blues live

ore 20:30
Presentazione del birrificio artigianale “Birra Olmo” con i produttori Marco Ruffa ed Anthony Pravato; degustazione di: Butterfly Bionda, Amber Owl Ambrata, White rabbit Bianca.

ore 22:00
Reading-concerto: “Vogliamo tutto” - Le lotte a Mirafiori
(dall’omonimo romanzo di Nanni Balestrini)
a cura di TerraNullius - Narrazioni Popolari e Derive Approdi editore.
Voce - Lorenzo Iervolino (TerraNullius Narrazioni Popolari).
Musiche - “City Lights”, Marco de Annuntiis (chitarra e tastiere),
Alessio Stripes (chitarra elettrica).
Visual - Simone Bucri (Mars.video).

ore 23:30
“The Sinners”Live rock

“Shuffle Leaves”Live rock-blues

a seguire Dj-Set
“Dr. Gonzo”

Ingresso 2 €

Vogliamo tutto
Le lotte a Mirafiori. Noi di TerraNullius Narrazioni Popolari dedichiamo molto spazio alla (ri)presentazione di libri che riteniamo in grado di saper parlare nel tempo. Da questo stesso spunto nasce anche il reading dedicato al romanzo di Nanni Balestrini, che oltre ad essere, appunto, un romanzo, rappresenta una questa eccezionale, e anticipatrice, operazione narrativo-linguistica-storico-antropologica. Vista la contemporaneità oserei dire “devastante” di questo libro, sotto diversi punti di vista, e la sua capacità di stimolare visioni e altre narrazioni, abbiamo voluto sperimentare sul testo l’uso di linguaggi diversi come l’immagine, soprattutto cinematografica, ma anche pubblicitaria e televisiva, nei video scelti da Simone Bucri, o la riproposizione dal vivo delle atmosfere musicali di quegli anni nelle musiche suonate dai City Lights, per enfatizzare un contesto culturale, sociale, politico e di forte immaginario collettivo, con l’intenzione di (ri)consegnarlo agli spettatori e, soprattutto, di condividerlo con loro.
Il reading, rappresentato a dicembre del 2011 presso l’Ecomuseo del Litorale Romano (Ostia) e all’Atelier Autogestito Esc di Roma, è per noi la continuazione di una presa di posizione e, se vogliamo, di una pretesa di posizione. Attraverso un percorso scelto fra i tanti possibili offerti dal testo, infatti, i 60 minuti della rappresentazione prendono le sembianze di un duplice viaggio, quello reale e tremendo intrapreso dal protagonista, dalla provincia di Salerno (e da un mondo contadino pre-industriale) fino a Torino, la capitale italiana dell’alienazione fordista; e quello attraverso la crescita della lotta portata avanti dagli operai della fiat, prevalentemente in una mobilitazione autonoma disgiunta dai sindacati. Vogliamo tutto è un romanzo che dentro le sue viscere puramente narrative, nasconde (ma fino ad un certo punto) la potenza esplosiva di un saggio liberatoriamente anticapitalista. Un libro che letto oggi, sembra in grado di parlare della politica di Marchionne e degli smantellamenti di Pomigliano e Termini Imerese. Questo reading-concerto è per noi l’occasione per ricongiungere un’esperienza di lotta passata in un contesto politico culturale e sociale di quaranta anni fa, con le lotte di oggi, con la nuova società di oggi, attraverso la lettura, l’ascolto, la visione, la condivisione. E sì, ancora una volta, attraverso la lotta.

Shuffle Leaves
nascono a metà del 2010. I componenti vengono da varie esperienze maturate sempre nell’ambito della musica Rock/Blues. Andrea(batteria), Davide(chitarra) e Martino(basso) dopo aver lasciato il precedente gruppo per divergenze musicali hanno cominciato a ricercare una loro sonorità e a scrivere le loro prime melodie. Dopo la composizione di vari pezzi incontrano Giorgia, che decidono essere la voce adatta al loro progetto. A gennaio 2011 il gruppo ha registrato una demo contenente 5 canzoni e ha cominciato a girare il triveneto portando in vari locali il repertorio di brani originali che si fa sempre più vasto. Il genere si delinea sempre di più, alle sonorità 70's che da sempre caratterizzano la musica degli Shuffle si mischiano nuove idee. Nei primi mesi del 2012 vincono il contest per band emergenti organizzato dal 7note e iniziano la registrazione di 11 nuovi brani. Nello stesso periodo Martino lascia la band e viene sostituito da Alessandro. Dopo un momento di riassestamento gli Shuffle leaves tornano sul palco.

The Sinners
è una band hard rock nata tra i banchi del liceo e nel corso degli anni è soggetta a vari cambiamenti, dai quali scaturisce la formazione definitiva che ormai da qualche tempo si fa notare nel panorama rock veronese. I componenti attuali sono: Nicola Veronesi alla voce, Lorenzo Garofalo alla chitarra, Jacopo Stefanelli al basso e Damiano Dalle Pezze alla batteria. Nel tempo la band si è evoluta passando da un repertorio heavy metal anni ’80 ad un repertorio hard rock anni ’70. Questa trasformazione ha aperto al gruppo nuovi orizzonti. Coniugando il blues classico ad una chitarra distorta e volutamente cupa, un groove potente ad una voce graffiante, questi ragazzi hanno creato un sound particolare che nonostante richiami molto le atmosfere seventies, ha in sé qualcosa di originale ed attuale. Contemporaneamente a questa evoluzione iniziano a scrivere pezzi propri, cercano di fondere blues e stoner, si ispirano anche ai primi black sabbath o ai primi judas priest, senza trascurare però gruppi più recenti come audioslave e queens of the stoneage. A causa di questo lavoro creativo hanno lasciato da parte le esibizioni live anche se negli ultimi mesi hanno contribuito con la loro musica a progetti benefici per il mozambico e suonato a vari concorsi.

Dr.Gonzo
"Strani ricordi in quella nervosa notte a Las Vegas. Sono passati cinque anni? Sei? Sembra una vita. Quel genere di apice che non tornerà mai più. San Francisco e la metà degli anni sessanta erano un posto speciale ed un momento speciale di cui fare parte. Ma nessuna spiegazione, nessuna miscela di parole, musica e ricordi poteva toccare la consapevolezza di essere stato là, vivo, in quell'angolo di tempo e di mondo, qualunque cosa significasse. C'era follia in ogni direzione, ad ogni ora, potevi sprizzare scintille dovunque, c'era una fantastica, universale, sensazione che qualsiasi cosa facessimo fosse giusta, che stessimo vincendo. E quello, credo, era il nostro appiglio, quel senso di inevitabile vittoria contro le forze del vecchio e del male, non in senso violento o cattivo, non ne avevamo bisogno, la nostra energia avrebbe semplicemente prevalso, avevamo tutto lo slancio, cavalcavamo la cresta di un'altissima e meravigliosa onda."

 
 

Links Utili:

http://www.youtube.com/watch?v=1ZGgBtTC_B4
www.terranullius.it
http://www.deriveapprodi.org/2004/10/vogliamo-tutto/
https://www.facebook.com/pages/Shuffle-leaves/146064645461038
https://www.facebook.com/thesinnersvr

 
 
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