Domenica 2 Ottobre, centro culturale San Gaetano
Giornata conclusiva per la prima edizone dello Sugarpulp Festival, ultime ore per immegersi nel mondo della barbabietola da zucchero e per fare incetta di libri, fumetti e presentazioni rigorosamente in stile Noir-Pulp.
Ultimo pomeriggio di presentazioni al centro culturale San Gaetano di Padova a farci compagnia ci sono Francesco Ferracin (Una vasca di troppo, Fanucci Editore, pag. 232, euro 16,00 ) e Paolo Zardi (Antropometria, Neo Edizioni, 175 pp., € 15,00 ) entrambi alla loro prima pubblicazione
Ferracin intesse sapientemente strade nere di vendetta che collegano Mestre alla Germania e perfino al Giappone: percorsi di cruda violenza che turbano e sconvolgono la facciata perbenista della provincia veneziana.
Se “Una vasca di troppo” ci porta a viaggiare per migliaia di chilometri a volo d'uccello tra la Yakuza e la malavita balcanica di Mestre la raccolta “Antropometria” ribalta la nostra visione, diventando lente d'ingrandimento di ogni centimetro di pelle o tessuto umano, indagando il corpo e la quotidianità delle mura domestiche.
Zardi (ingegnere di professione ma scrittore per passione) raccoglie sedici racconti che hanno come “fil rouge” i cambiamenti radicali, le scelte spiazzanti e imprevedibili che sconvolgono le vite di persone “normali”. Il corpo è al centro della scena, scandagliato, misurato e sviscerato nei suoi minimi particolari e lo stile di Paolo Zardi si sposa perfettamente con i temi trattati dando risalto ad ogni più piccolo particolare.
Pierluigi Porazzi autore del thriller mozzafiato L'ombra del falco è uno che viene dal Nord Est. Omar Di Monopoli, autore di una trilogia western, è invece pugliese a tutti gli effetti. L'agorà dello SugarPulp Festival li ha messi a confronto sul tema del territorio: "Far West Italia, Nord Est e Salento a confronto".
Ai nostri microfono Omar Di Monopoli ci ha parlato del suo ultimo "La legge di Fonzie" (Isbn, 2010), della sua passione per il western e della Puglia che ci racconta con il suo stile unico.
Finiamo l'itervista e subito a correre nell'Agorà. Carlotta Lovat, Giulia Belloni, Marcello Pozza e Fabio Franceschi si confrontano su "Presente e futuro dell'editoria".
Scattiamo qualche foto, ma per noi è tempo di big!
L'emozione sale, i peli si rizzano.
Intervistiamo, a distranza di pochi minuti:
Joe R. Lansdale
Victor Gischler
Nella sala SugarPulp vediamo di sfuggita la presentazione in contemporanea di Thomas Tono (Il profumo di Emma) e di Adamo Dagradi (La felicità dei cani). Abbiamo il tempo solo per un paio di scatti.
Massimo Carlotto e Tim Willocks presentano i loro romanzi, ma noi fremiamo per la gran chiusura. Anche qui una manciata di scatta.
La stupenda targa SUGARPRIZE creata in esclusiva per SugarPulp da Kenny Random passa dalle mani di Giacomo Brunoro a quelle di Joe R. Lansdale.
Ovazione.
Siamo stanchi morti, ma andiamo via con una sola, chiara, certezza: l'anno prossimo non ci perderemo un solo secondo di questo festival.
Ringraziamo di cuore i ragazzi di SugarPulp per la loro gentilezza e disponibilità. Un abbraccio particolare a Giacomo Brunoro, Matteo Righetto e Matteo Strukul.
Lunga vita al Pulp. SugarPulp.