B-Real @ Rivolta 19 Novembre 2011

a cura di Max Mbassado

3 Gennaio 2012

Cypress Hill come collina di dei cipressi, simboli gotici, cimiteri etc.
Eppure l'origine etimologica è altrove e per l'esattezza và cercata nella mappatura delle strade di South Gate e piu' precisamente in quella Cypress Avenue, l'arteria stradale che attraversa South Central giungendo al cuore di Los Angeles.

B-Real, (di madre cubana e padre messicano) è il frontman di quello che viene ritenuto storicamente il primo gruppo Latin Hip-Hop pluridecorato fino a giunger al disco platino a suon di innumerevoli riconoscimenti. A dar lustro alla portata universale della musica di B real è la ghiotta occasione del live il Sab 19 novembre 2011 appuntamento che gli amanti dell’hiphop piu' autentico non si son fatti sfuggire: il live del frontman B-Real (Cypress Hill) e la sua crew affiliata dei Psycho Realm, live al Rivolta Marghera(VE) , all'interno del tour Europeo “Pyscho Buddha”.
Ma facciamo un salto a ritorso. L'ossatura del gruppo nasce nel 1985 prima come DVX (Devastating Vocal Excellence)nel quartiere di South Gate nella zona di South Central L.A., per poi diventare definitivamente Cypress Hill. L'esordio discografico ufficiale risale all'agosto del 1991 con l'album omonimo “Cypress Hill”, il gruppo composta dal suo frontman B-Real affiancato da Sen Dog e Dj Muggs (successivamente da Eric Bobo, percussionista).
Una delle peculiarità del sound dei Cypress Hill è da trovar nel flow inimitabile e nasale di B-real aka “the Phunky Feel One”. Parlando del suo esordio B-real ama richiamare il primo singolo “How I just could kill a man” spiegando “era una sorta di medley di tre brani che avevo scritto, e dopo aver sentito il beat infettivo di Muggs decisi di metterli assieme in un unico brano. In quel periodo stavo ancora elaborando il mio stile”.

Hey don't miss out on what your passinYou're missin the hoota of the funky BuddhaEluder or the f**ked up styles to get wickedSo come on as cypress starts to kick shit.”

Il lato b del singolo era “The Phunky Feel one”, e l'album conteneva anche “Latin Lingo” il vero e proprio manifesto dello slang Spanglish “Latin lingo baby (funky bilingual) funky bilingualYeah, funky bilingual!”
Da allora molti dj's, b-boys ed mc's hanno mostrato amore e riconosicmento per i Cypress Hill. Già prima c'era una folta rappresentanza di ispanici nell'ambito della cultura Hip Hop basti pensare ai primi writers(Lee etc), dj's, mc's (Fantastic MC's), b-boys (Rocksteay Crew) ritratti nei primi documentari come “Wild Style”, anche se non veninvan spesso riconosciuti tra i pionieri. Ed oggigiorno la tradizione continua dopo loro ed i vari Kid Frost, Mellow Man Ace (fratelo di Sen Dog) con Fat Joe, Big Pun(R.I.P.), The Beatnuts etc.

Il primo album omonimo fu anche l'opportunità di porre fine alla vitaccia in strada spacciando per sbarcare il lunario, per dedicarsi finalmente alla sua vera passione ovvero la musica. Segui' a ruota Black Sunday che fu l'album della consacrazione che fini dritto al primo posto in classifica contenenti le hit “Insane in the brain” che ebbe un airplay massiccio anche sulle college radio e circuiti alternativi e la cupa "I Ain't Goin' Out Like That" .

Facendo riferimento alla sua voce dal marcato pitch nasale B-real dice “se hai un tratto che ti distingue dagli altri, devi giocartelo a tuo vantaggio”. A livello di sound il produttore Muggs ha dato un sound funk minimale per poi diventare sempre piu' spettrale al gruppo, pescando da samples assai eccentrici. Da allora il gruppo ha consolidato la propria fan base attirando anche il circuito piu' alternativo e cross-over andando a suonare al Lollapalooza senza però mai perder di vista il proprio zoccolo duro hiphop e mostrando sempre amore ed attaccamente alle proprie origini . Un progetto interessante nel percorso artistico di B real è stato senz'altro “Psycho Realm” di cui ha voluto far parte subito dopo averli sentiti live, da cui l'affiliazione immediata.

Dopo questo breve flashback rieccoci al tempo reale, nonostante qualche banco di nebbia la serata si presenta sotto i migliori auspici , una folta e gremita platea impaziente, allo scocco della scintilla dello show, con fan giunti anche da oltre frontiera, una cornice suggestiva al Rivolta con un impianto propizio a valorizzare il sound intriso di bassi di B-real.
Dopo l'ottimo opening di Karma22 & Keyone che scaldano il pubblico, si approda al sound minimale ed epico dei Psycho Realm trascinati da un Sick Jaken ispiratissimo che con la sua voce abrasiva esalta la colonna sonora orchestrale gestita da Julio G, affiancato in prima linea al mic da Cynic.

Il pubblico recepisce eccome, cantando rima dopo rima i successi di the Psycho Realm a War Story Book. E' poi la volta di dj Julio G (direttamente da West Side Radio) che con il suo Old School sound ci regala delle gemme che ci riportano indietro nel tempo. Non è altro che benzina sul fuoco per l'ingresso del Phunky fell One B REAL che delizia la platea con le sue strofe featuring al fianco di Sick Jaken.

E' solo il pretesto per poi arrivare al climax della serata con una raffica di classici targati Cypress Hill eseguiti con una precisione impressionante da parte del suo leader e frontman con il suo flow nasale inimitabile partendo da Get'em up/Lean back passando a When the Ship goes down all' infettiva How I could just kill a man che manda la folla in visibilio che si protrae con Real Estate.La playlist prevede poi I classici da Temples of boom classico Throw your set in the air ed il Weed Medley cantato in Splanglish “Quero fumar”a mò di medley ininterrotti, c'è poi tempo per i brani solisti Fire Vato Don't you dare Laugh intervallato da Dr.Greenthumb.

Il pubblico gradisce e s'infiamma, ed è una manna dal cielo quasi a sifdare il meteo di un sabato di fine novembre nel quale s'iniziano a registrare i primi geli. L'esplosività di B real viene assecondata da Sick Jaken a suo agio nei panni di hypeman per poi interscambiarsi su Psycho Realm Revolution.Il palco si sgombra ma non finisce qui è solo un piccolo break per l'ultima rincorsa per il preludio incendiario agli ultimi ganci devastanti con la frenetica Lick a shot i qui bassi fanno letteralmente vibrare il Rivolta seguito a ruota da Hand on the Pump che incendia il pubblico completamente stordito al gran finale che non poteva che esser Insane in the Brain.

C'è poco altro da aggiunger una serata memorabile che dimostra quanto sia importante puntare sui giusti ingredienti per riportare l'hip hop alla sua sede naturale la strada con il suo sound diretto crudo autentico, nella cornice di musica indipendente e libera per antonomasia.
Un ringraziamento a Sherwood radio ed il Rivolta.
Boom biddy bye bye!!!!!!!!

Discografia ufficiale:
Cypress Hill (1991)
Black Sunday (1993)
III Temples Of Boom (1995)
Unreleased and Revamped (1996)
IV (1998)
Los Grandes Exitos en Espanool (1999) – brani editi rifatti in spagnolo
Skull and Bones (2000) – doppio cdStoned Raiders (2001)
Till Death Do Us Part (2004)
Rise Up (2009)

B Real Solista:
2005: The Gunslinger
2006: The Gunslinger Part II: Fist Full of Dollars
2007: The Gunslinger Part III: For a Few Dollars More
2009 Smoke & Mirrors
2010: The Harvest Vol. 1: The Mixtape

 
 
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