Venerdì 10 Febbraio
@ C.S.O. Pedro
Via Ticino, 5 - Padova

Sherwood Open Live presenta:

Serata Benefit per il nuovo centro d’accoglienza
dell’Ass. Razzismo Stop

Ore 20:30
Presentaziond della casa vinicola “Pulpit Rock” del Sud Africa
degustazione di:
- Chenin Blanc
- Pinotage

Ore 21:30
Presentazione del documentario “I nostri anni migliori”,
con la presenza dei registi Matteo Calore e Stefano Collizzolli

Ore 23:00
Africa Mboolo live

Ore 00:00
Dj-set

Ingresso 2 €

Ass. razzismo Stop – Padova
Nel corso degli ultimi 2 anni l’Associazione Razzismo Stop ha ospitato presso i suoi locali oltre 40 richiedenti asilo e rifugiati.Una esperienza completamente autofinanziata, frutto del contributo di molti e del lavoro volontario di decine di attivitsti.Sosteniamo il centro di accoglienza!!!

Casa vinicola “Pulpit Rock”
La famiglia Brink ha sognato per anni di poter proporre i propri vini sul mercato. Questo sogno è diventato un progetto quando i figli di Ernest Brink hanno deciso di completare i propri studi specializzandosi nel vino. Ernest era già uno dei più importanti agricoltori e allevatori del Sud Africa quando, nel 2003, decise di far rientrare i figli Haumann e Van der Byl in azienda per occuparsi completamente della Pulpit Rock. Da allora hanno saputo unire la più moderna strumentazione disponibile alle tecniche di vinificazione tradizionali per ottenere vini di classe riconosciuti come tali in tutto il mondo. L’azienda è situata ai piedi del monte Kasteelberg, nel distretto di Swartland, a nord di Cape Town, noto per la produzione di vini rossi, in particolare Pinotage e Syrah.

“I nostri anni migliori” di Matteo Calore e Stefano Collizzolli
Cosa resta di una rivoluzione nelle vite delle persone che l’hanno attraversata?Nel racconto di cinque ragazzi tunisini, incontrati a Manduria, Mineo e Palazzo San Gervasio, un’intera vita soffocata sotto il regime di Ben Ali, la rivoluzione inaspettata e dirompente che l’ha messo in fuga. Poi la possibilità di partire, per alcuni a lungo sognata e per altri solo improvvisata. Gli anni migliori sono i loro: quelli di una generazione di giovani cui per troppo tempo è stata negata la libertà, e che hanno deciso di provare a prendersela fino in fondo.

 
 
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