ReadBabyRead #86 del 16 agosto 2012


Gianluca Barp: "Racconti"

16 Agosto 2012


Gianluca Barp
Racconti


per info su Franco Ventimiglia e Claudio Tesser:



www.letturaealtricrimini.it



Legge: Franco Ventimiglia



Sono nato a Bassano da già più di quarant'anni. Lì ho passato la mia infanzia e svolto i primi studi (perito elettrotecnico). A vent'anni mi sono trasferito a Mestre e poco più in là ho cominciato a seguire il corso universitario di Lettere. Curioso di cinema e religione mi sono trovato a discutere una tesi sulla fede in Andrej Tarkovskij. Nel frattempo ho lavorato e scritto: a volte le due cose sono coincise. Ho recensito per il Notiziario Bibliografico della regione Veneto; ho scritto testi per varie aziende in qualità di copywriter. Ad amici che invece dipingono, ho regalato parole di presentazione; e più di una volta ho intrecciati frasi alle loro immagini (viste nelle esposizioni: À côté de la couture, presso Interno 31; e Dialoghi dell’Intravisibile, al CZ95, Giudecca). Tempo fa, la Nuovo Rinascimento (VE) ha editato i miei racconti in alcune raccolte collettive; altri tipi hanno invece deciso di leggerli: o al bar (Bistrot de Venise, 1998) o a teatro (ancora CZ95, 2006) o per radio (… Base, 2007). Da tre anni mi sono trasferito in provincia di Belluno con una moglie e tre cani (che hanno fatto anche capolino nei miei racconti) e per vivere mi prendo cura di una trentina di ragazzi disabili che vivono in due case alloggio. Ho scritto e scrivo semplicemente perché mi piace. Non passo tutto il tempo riverso sulla pagina bianca; quando quel qualcosa si vuole palesare, mi chiama a prendere in mano la penna e cercare di divertirmi con le parole. Non vivo per scrivere ma non riesco ad immaginarmi senza la possibilità di farlo, senza il poter “imbrattare” un foglio con le due parole che in quel momento non vogliono essere più solo pensiero ma fermarsi su carta o file. Prediligo il racconto breve o brevissimo narrando d’attimi o di sensazioni, a colori o in bianco e nero.

Gianluca Barp



Ho visto Barp seduto al suo tavolo leggere un libro, mangiare noccioline, patatine fritte e liquerizie molli, ascoltare i king Crimson da un mangiacassette, guardare il gran premio di formula uno alla tv e scrivere, il tutto contemporaneamente.
Barp possiede uno sguardo decisamente eccentrico sul mondo: se incontra qualcuno che gli indica il cielo lui ignora sia la luna che il dito poichè vede l'arena tonda di un circo poetico e trasognato dove i giocolieri giocolano con pentole e enciclopedie, i clowns imitano quelli che imitano gli imitatori della vita, dove a un tavolo giocano a carte Joyce, Proust, Gundam e Topolino, doveTotoro fa parte della famiglia Tennembaum, dove c'è una band in cui canta ancora Ian Curtis e dove Tin Tin assieme agli sconosciuti autori de l'I King (venerandi vecchi dalle lunghe barbe bianche) volano con gli Evalgelion per salvare ciò che resta di questo bellissimo mondo.

Claudio Tesser


Le Musiche, scelte da Claudio Tesser

Alva Noto & Ryuichi Sakamoto, Vrioon, Insen (Alva Noto, Ryuchi Sakamoto)
Cornelius, Tone twilight zone (Cornelius)
Piana, Snow bird (Piana)

 
 

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una foto di Gianluca Barp

 
 

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