Focus e dibattiti al Festival No Dal Molin 2012

Vicenza - Dal 24 Agosto al 9 Settembre

22 Agosto 2012

Martedì 28 Agosto Ore 18.30

Presentazione del libro “Come una lama” di Maria Vittoria Pichi

Con Maria Vittoria Pichi e Paola Marchetti, (rivista Ristretti Orizzonti)

L’Italia dei primi anni ’80, l’ondata repressiva scatenata contro migliaia di donne e uomini che avevano scoperto, negli anni precedenti, l’impegno politico e sociale, la partecipazione e la potente bellezza dell’utopia. Il carcere, il sistema punitivo di uno stato incapace di leggere e modificare sé stesso confrontandosi con il desiderio di trasformazione che ha profondamento
segnato un lungo arco della storia del nostro paese.
Il 28 dicembre 1981, Maria Vittoria Pichi, ragazza politicamente schierata a sinistra, viene prelevata dal luogo di lavoro e rinchiusa in carcere per più di 100 giorni, accusata di un crimine che non ha mai commesso. Dopo 30 anni, l’autrice decide di rendere pubblica la sua verità, quella che nessun giornale si è preso la briga di raccontare. Nel racconto si manifesta tutto il senso di rabbia, di ingiustizia, di impotenza. Ma nonostante questo, quella ragazza
reagisce nel carcere, e scopre una nuova realtà, fatta di amicizia, solidarietà, affetto tra le detenute. E paradossalmente, in prigione, scopre una libertà, una libertà diversa: la libertà di essere autentica, di non doversi nascondere al cospetto delle compagne di cella; come se le sbarre garantissero una protezione che là fuori, nella società degli anni di piombo, non è garantita.

Mercoledì 29 Agosto Ore 18.30

Polveriera Italia. Le servitù militari, una minaccia per i cittadini.

Con Antonio Mazzeo (giornalista) e Ira Conti (comitato Per Altre Strade – Friuli Venezia Giulia)

Dal Veneto alla Sicilia, dalla Sardegna alla Carnia, il nostro paese vede il continuo espandersi di servitù militari, siano esse basi militari come il Dal Molin, stazioni radar o poligoni di tiro.
Intere fette di territorio vengono sottratte ai cittadini, per essere messe a servizio dei conflitti armati sparsi in tutto il pianeta. A fronte di questo, c’è la legittima opposizione di molti comitati, in nome della pace, della difesa dei beni comuni e della democrazia.

Venerdì 31 Agosto Ore 18.30

Borgo Berga. Storia di una cementificazione

Giulio Todescan, giornalista e abitante di Borgo Berga, discute con alcuni residenti del quartere. Lo storico borgo è stato cementificato e stravolto con l’avvento del tribunale, la realizzazione di nuovi edifici e il cambiamento del sistema viabilistico dell’area.

Con Giulio Todescan, giornalista

Sabato 1 Settembre Ore 18.30

Un permesso umanitario per non morire. L’Italia e i profughi della guerra in Libia

Con Pietro Menegozzo (sindaco di Santorso), Giovanni Giuliari (assessore servizi sociali di Vicenza) e Nicola Grigion (Progetto MeltingPot Europa)

Dopo essersi resa protagonista diretta con i bombardamenti dei propri aerei delle città libiche, l’Italia si ostina a non voler concedere, a chi è fuggito da quel conflitto e dalle violenze che ne sono seguite, un titolo di soggiorno umanitario attraverso l’istituzione della protezione temporanea, così come previsto dall’art. 20 del Testo Unico sull’Immigrazione, o le altre forme previste dall’ordinamento giuridico. Questo avviene spesso scaricando sugli Enti Locali i costi e il peso dell’accoglienza. Il 31 dicembre scadrà l’emergenza nordafrica, e migliaia di profughi, a cui già oggi le commissioni territoriali stanno recapitando i dinieghi alle domande d’asilo, entreranno nel circuito infernale della clandestinità, senza che venga data loro la possibilità di scegliere il proprio destino.

Domenica 2 Settembre Ore 18.30

La grande transizione

La “grande transizione” è ormai alle porte: dal 19 al 23 settembre Venezia ospiterà la terza Conferenza internazionale sulla decrescita, la sostenibilità ecologica e l’equità sociale. Paolo Cacciari presenta un’anteprima del ricco programma della Conferenza insieme a Maurizio Gritta (pastificio e cooperativa agricola Iris)

Lunedì 3 Settembre Ore 18.30

Economia di guerra in tempo di crisi. Le spese militari

Con Piero Maestri (rivista Guerra & Pace), Introduce e coordina Paola Filippetto
(Emergency Vicenza)

Mentre la crisi impoverisce sempre più le famiglie italiane i governi, tecnici o politici che siano, non sembrano voler rivedere le spese folli per gli armamenti e le strutture militari. Come dimostra anche l’ultimo provvedimento del governo Monti, la tristemente nota spending review, è molto più semplice tagliare i servizi essenziali come la sanità, l’istruzione, riducendo il welfare a poco più che un misero intervento di sopravvivenza. E’ ancora sostenibile una
politica di questo genere? Quali sono i costi dell’industria bellica e degli armamenti, quanto incide sulla vita delle persone? Esistono alternative

Lunedì 3 Settembre Ore 20.30

L'acqua ERA un bene comune

Con movimento Salvaguardia Ambiente di Marano, Comitato No Valdastico Nord, Comitati No Pedemontana, Comitato No Valdastico Sud

Discariche di rifiuti speciali, escavazioni, pozzi disperdenti, torrenti sotterranei deviati, palafitte artificiali, utilizzo dissennato. Dai contrafforti della Val d'Astico ai colli Euganei e oltre. La grande falda acquifera a cui attingono 800.000 persone è a rischio?

Martedì 4 Settembre Ore 18.30

Al lavoro. Contro la precarietà per i nuovi diritti

Con Luigino Pellizzaro (Rsu Ceccato – Montecchio), Federica Perin (Rsu Filivivi – Piovene)

Durante l’incontro ci sarà il collegamento con i rappresentanti dei lavoratori dell’Ilva di Taranto Fabbriche che chiudono, lavoratori espulsi dal ciclo produttivo, diritti negati e cancellati. Nell’Europa della crisi come rimettere al centro dell’agenda politica la questione dei diritti, del lavoro, del reddito dopo la controriforma Fornero? Come rispondere, dalle fabbriche all’università, dai posti di lavoro ai quartieri, alle politiche rigoriste e di austerity imposte dal governo Monti?

Mercoledì 5 settembre Ore 18.30

L'ultima cementificazione.

con Francois Bruzzo (Comitato Intercomunale Tutela Territorio – Area Berica), Giovanni Marangoni (Comitato Bretella Biron di Sotto). Introduce e coordina Lanfranco Tarabini.

Grandi (e meno grandi) infrastrutture: Chi le vuole. Chi ci guadagna. Come vengono realizzate. La trasparenza delle amministrazioni. I rischi ambientali. La propaganda. Il debito futuro e presente. Due casi emblematici: la bretella dell'Albera e la Valdastico Sud.

Venerdì 7 Settembre Ore 18.30

Per la riconversione ecologica dell’economia, per il reddito minimo di cittadinanza e il contrasto alla povertà: due proposte di legge di iniziativa popolare per il Veneto.

Con Beatrice Andreose e Francesco Miazzi (presentatori ufficiali delle due proposte di legge)

Si tratta di due progetti di legge d'iniziativa popolare a livello regionale, che insieme cercano di offrire una risposta alternativa ad una crisi dai pesantissimi effetti sociali anche qui in Veneto. Una crisi che è innanzitutto crisi irreversibile di un modello di sviluppo che si è mangiato il territorio e l’ambiente, ed ha schiacciato la vita delle persone.
La proposta dell'istituzione su base regionale di un “Reddito di cittadinanza” rappresenta una misura universale di welfare, un nuovo welfare adeguato ai bisogni di migliaia di donne e uomini privi di qualsiasi tutele di fronte alla precarietà e alla disoccupazione.
La seconda proposta, quella sulla “Riconversione ecologica” crea per la prima volta un percorso istituzionale che, coinvolgendo imprese e sindacato, associazioni ambientaliste ed enti locali, vuole incentivare nella pratica, la riconversione di industrie e cicli produttivi obsoleti, pericolosi e nocivi, in nuove attività ecologicamente sostenibili. Un vero stimolo alla green economy di cui tutti si riempiono la bocca, garantendo occupazione pulita per tutti.

Sabato 8 Settembre dalle Ore 15.00

Indipendent Sport Day - performance sportive

Una giornata di sport libera dal business e dal razzismo Torneo di calcio 3vs3 a sostegno della campagna "Senza campionato mai" in favore delle squadre emiliane colpite dal terremoto; Meeting Uisp di Muay Thai ed arti marziali; dimostrazioni di breakdance ed altro ancora... Una sorta di "simulazione" di come potrebbe essere l’utilizzo giornaliero dal punto di vista sportivo del Parco della Pace organizzato dalla Polisportiva Independiente e dalla Uisp di
Vicenza.

Domenica 9 Settembre Ore 18.00

Dal Veneto per l’Europa delle città: liberiamo le autonomie locali.

Con Achille Variati (sindaco di Vicenza), Giorgio Orsoni (sindaco di Venezia), Piera Moro (sindaco di Marano Vic.no), Francesco Corso (sindaco di Baone), Paolo Perenzin (sindaco di Feltre), Silvano Piazza (sindaco di Silea) coordinati da Gianfranco Bettin. Introduce: Olol Jackson (presidio No Dal Molin)

E’ possibile fermare lo strangolamento finanziario dei Comuni, rilanciare un nuovo Welfare contro la crisi, difendere i beni comuni e fare dei nostri territori i protagonisti di una costruzione europea democratica e solidale?

Il programma completo del Festival No Dal Molin 2012
lo potrete trovare all’indirizzo
www.nodalmolin.it

 
 
loading... loading...