Come in un flusso di coscienza, si passa dalla new wave più scura di marca Joy Division al blues elettrico più sporco, fino al delicato folk psichedelico dell'ultima ballata

Edible Woman - Nation

Santeria/Audioglobe, 2013

25 Febbraio 2013

Fra gli ammiratori degli Edible Woman c'è anche Julian Cope, che ha trovato una descrizione più che appropriata per il sound energicamente elettrico della band marchigiana, ovvero “un gruppo di tori rabbiosi in un negozio di porcellane cinesi”.

Giunti al loro quarto album in studio, questi “tori rabbiosi” del rock hanno trovato la formula segreta per mescolare con perfetto equilibrio la violenza senza sconti di Spare Me/CALF (2004), la potenza esplosiva di The Scum Album (2007) e la psichedelia frenetica di Everywhere at once (2010).

Nation è più maturo, è guidato più da una sofferta riflessione che dalla foga irrazionale. Ma questo non vuol dire che dalla riflessione non possano nascere frustrazione e rabbia. E non vuol dire che queste non debbano trovare uno sfogo. Lo sfogo va cercato e ponderato, affinché l'esplosione avvenga nel modo giusto, al momento giusto. Questo disco racconta la fine di un modo di vivere e analizzare la realtà, l'istante in cui si comprende la necessità di superare i propri limiti per trovare nuovi modi di mettersi in relazione con il mondo e con gli altri.
A questa idea corrisponde un suono graffiante ed essenziale, ma pronto a svelare dettagli e sfumature e capace di provocare emozioni diverse e contrastanti.

Come in un flusso di coscienza, si passa dalla new wave più scura di marca Joy Division al blues elettrico più sporco, fino al delicato folk psichedelico dell'ultima ballata. Non solo chitarre distorte e tamburi impazziti, le ispirazioni sono molteplici e rielaborate con gusto, senza manierismi né autoreferenzialità, e innestate nella solida identità della band.

L'intenzione è chiara persino nella copertina, opera di Bernadette Moens di Studio Arturo, che raffigura il primissimo piano di un volto brutalmente sfigurato.
È il segno dell'incombente esplosione e della trasformazione che ne seguirà.

Gli Edible Woman sono pronti.

 
 

Artista: Edible Woman
AlbumNation
Etichetta: Santeria/Audioglobe
Anno: 2013

Tracklist:

1. Heavy Skull
2. Safe and Sound
3. Psychic Surgery
4. A Hate Supreme
5. Cancer
6. Money For Gold
7. Nation
8. Call Of The West / Black Merda
9. The Action Whirlpool
10. Will

 
 
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