Baap!

Venerdì 1 marzo febbraio 2013
Laboratorio Morion
Salizada San Francesco della Vigna, Venezia

Baap! 

Freejazz punk-ska form Baapylon

Apertura ore 19
Forno Pachamama a km 0
Ca'Libro 9 - Editoria indipendente, Nuovo e Usato, Bookcrossing

Ingresso Libero fino alle 21

Dopo il concerto, le consuete croccanti selezioni musicali della resident BaboulouScrew!

Baap! è un suono onomatopeico che prende ispirazione dai fumetti. Il nome calza a pennello per i repentini cambi e colpi di scena musicali inscenati dai musicisti durante i loro straordinari concerti. BAAP!, propone infatti una sorta di spettacolo poliedrico che trae spunto da sequenze cinematografiche, strisce fumettistiche e affabulazioni, oltreché da giganti come Mingus, Monk ed Ellington.

Il quartetto, nato dall'incontro di quattro musicisti nell'ambito delle attività del collettivo musicale Franco Ferguson, è capitanato dal trombettista Tony Cattano (ex Roy Paci & Aretuska) presenta l'ultimo lavoro discografico: "Sweet Dreams, Baby", prodotto dalla Monk Record. Con Cattano, il chitarrista Giacomo Ancillotto, Il contrabbassista Roberto Raciti e il batterista Daniele Paoletti.

Il repertorio di Baap! non è mai preordinato, ma reagisce al tipo di sala e di pubblico, potendo variare tra le influenze e i linguaggi più diversi: ballate alla Tom Waits, rocksteady, reggae o libera improvvisazione… musica originale sempre alla ricerca di soluzioni inattese e della creazione estemporanea di scenari che assumono forme nuove e uniche in continuo divenire. Il concerto di Baap! è infatti concepito come una grande narrazione in cui sia i musicisti che le composizioni, come i protagonisti di un racconto, dialogano, si inseguono e ritornano con continui colpi di scena e cambi di atmosfera. Più che un genere, i quattro si identificano nel perfetto stile Kirk Douglas, ovvero un guazzabuglio creativo e intelligente, un calderone nel quale mescolare generi e linguaggi: una musica alla ricerca di soluzioni inattese e della creazione estemporanea. La musica di Baap! è infatti permeata da influenze che spaziano dal reggae alla musica per il cinema, dall’improvvisazione radicale al senso della melodia mediterranea.