Conferenza stampa del "Festival dei Matti" Ed.2013

Venezia, 8-9-10 novembre

6 Novembre 2013

Guardare alla realtà con occhio diverso e riconoscere i confini degli altri nei propri, senza aver paura che lo stigma della follia non abbia al centro anche la differenza di genere - così la Delegata Diritti civili, Politiche contro le discriminazioni e Cultura lgbtq del Comune di Venezia Camilla Seibezzi, introduce la conferenza stampa della quinta edizione del Festival dei Matti, rassegna organizzata e prodotta dalla Cooperativa Con-tatto e dal Comune di Venezia, rappresentato in questa sede oltre che da Seibezzi anche da Angela Vettese Assessore alle Attività Culturali e da Angela Fiorella, Dirigente Area delle Produzioni culturali e dello Spettacolo.

La manifestazione vedrà al centro per tre giorni - tutte le diversità, che devono avere riconoscenza di piena cittadinanza -, prosegue Seibezzi, nella convinzione che - i diritti di cittadinanza e la lotta alle discriminazioni - siano legati a - 'i matti', in questo caso parola meno "svalutativa" di molte altre; 'matti' come minoranza più discriminata -, specifica Anna Poma, responsabile scientifico del Festival, aggiungendo: - "Questa condizione che abbiamo dentro e dentro la quale finiamo quando si verifica una 'latitanza delle appartenenze', e che ci fa essere sempre sulla soglia, ha fatto crescere un testo che si è popolato, un festival che è andato via via abitandosi; poteva nascerne un'adozione in ambito 'sanitario'. Noi ci siamo dirottati altrove, fuori da confini stretti che, quando inglobano queste iniziative, le connotano".
 
Anche in questo senso, dunque, la collaborazione e la produzione in sinergia con il Comune di Venezia è preziosa, poiché non guarda alle politiche sociali bensì ai diritti civili e alla cultura, finendo in quel campo di discussione aperto proprio Franco Basaglia, e che ruppe tutto il corso precedente.
 
- Esìli interni ed esterni, comunque 'virtuosi' - conclude Poma, introducendo il ricco e vario programma, articolato in spettacoli ed incontri 'dentro la follia', e che vedrà la collaborazione di numerose realtà del territorio, ossia Associazione Culturale Alfabeti Emotivi, Associazione Culturale Caligola, Comitato Stop OPG, 
IpseDigit comunicazione multimediale, mpg.cultura, Forum Salute Mentale, Marco Polo Book Store, Università Ca’ Foscari di Venezia, Sherwood.it, 
il patrocinio di Provincia di Venezia e Università IUAV di Venezia, il supporto di Ateneo Veneto, Camst, CGIL Veneto, Fondazione Banca Santo Stefano, Fondazione Franca e Franco Basaglia, I.R.E. Venezia, Telecom Italia Future Centre, BCM VEZ, Hotel Papadopoli, Hotel Principe, Hotel Ca’ Sagrado, Scuola Grande di San Teodoro.
 
 

Links utili:
www.festivaldeimatti.org
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