Hardcore non si comanda

Un articolo a cura di Giuzu&Hari (Ignorance&Style)

Oggi fa freddo (ma non accendo il termo perchè ho paura delle bollette che potrebbero arrivarmi, per cui soffro in silenzio), il mio amato coinquilino che lascia sempre aperto il frigo ha fatto sì che vi trovassi una mosca morta dentro, il mio computer diroccato si è spento fin'ora ben cinque volte ed ho riscritto l'occhiello di questo articolo ben sei volte.

Che bella mattinata! ...molto Hardcore!
Ma debbo tornare a quando dell'Hardcore non sapevo nulla (forse non ho so cosa sia nemmeno ora, sia chiaro!),per spiegarvi il mio sentire.

Scenario: Padova a Luglio.
Vuoto, caldo torrido insistente che ti porta a tentazioni omicide, zero soldi per atteggiarmi ad aperitivi da indie alternative-chic fotografi, insofferenza perchè ho appena perso il lavoro, male di vivere.

Hari mi propone un concerto Hardcore, rigorosamente free entry, a Ferrara.

Andiamo a vedere gli H2O, da New York. 
Un gruppo nato nel caro 1995, quando io avevo 9 anni.
"L'Hardcore" mi spiega Hari mentre attraversiamo una bollente autostrada gialla con il condizionatore a livelli termici polari "nasce negli anni '70 figlio del Punk, ma mancano i toni estremi autolesionstici e le creste elaborate che tanto ami.
L'HC ha uno "stile" semplice: jeans e t-shirt... sostiene i principi dell'unità, dell'uguaglianza, dello stare insieme nel bene e nel male: è uno stile di vita !".

       ...Bei valori, ma saranno ancora vivi?

Arriviamo a Ferrara.
Le strade di Ferrara, ne converrete con me, fanno davvero cagare.
Buche e dissestamenti ovunque.
Signor Sindaco di Ferrara, buon Tiziano, cosa aspetta a sistemarle?
Credo che la maturità di un paese si percepisca soprattutto dall'agibilità delle sue strade,no? Avete messo gli autovelox ma vi siete dimenticati di cementare i varchi!

Una volta parcheggiato il bolide (volvo del 1994), andiamo a mangiare.

Ed eccolì lì: gli H20!
Sotto il tendone della sagra, seduti sulle panche che bevono birra e mangiano ignorantemente la grigliata. Gente umile e siorridente. Scherzano coi cuochi del Festival, firmano qualche autografo.
Sorseggio un bicchiere di rabosello e li osservo con sguardo sospettoso; non sembrano rock stars!
"Non lo sembrano perchè non lo sono" mi dice il buon Hari Das "vedi,il cantante di un gruppo HC si mescola fra la gente, non è una star patinata da ammirare dal basso.
È uno di noi!"

Inizia il concerto.

Il cantante, Toby Morse, è un fottuto cane pazzo!
Salta, canta, incita il pubblico.

Il palco è molto basso, apprezzo questa cosa, mi piace avere il gruppo a pochi cm dalla mia faccia e ricevere i loro sputi in faccia mentre cantano.
Ignoranza.

Ma a dividere il pubblico da lui sono due non troppo simpatici body guard ciccioni cattivi.
Storco il naso.
Ma non avevamo detto che il cantante non è una star ?
Che cazzo ci fanno allora questi due, davanti al palco?!
La gente si lamenta.
Io mi lamento.
Toby coglie il nostro disagio, ci domanda se non li vogliamo.
Gli rispondiamo,ovviamente " CAZZO,NO!" e allora lui fa una cosa molto figa: manda via i due krapfen arcigni e si butta fra di noi!
Inizia a giocare con noi: si butta nel pogo, gioca a nascondino e ad un certo punto non si capisce più dove cazzo sia finito!

Un pazzo, vi dico!

In breve, in balia degli eventi e totalmente incapace di capire dove sia Hari, mi ritrovo abbracciata ad un tipo ubriachissimo e puzzolentissimo; non lo conosco ma è l mio migliore amico!

E allora Toby inizia una canzone davvero figa, "What happened?".

Una canzone piena della rabbia e del disgusto di chi realizza quanto l'Arte sia attualmente legata all'appartire, mentre una volta l'importante era essere.

Il cantante passa il microfono agli spettatori che cantano con lui.

"Quando tutto ha avuto inizio,per chi non lo sapesse, non importava com'eri o cosa indossavi per una serata.
Dress code? CAZZO NO! 
Non ci importava della marca dei jeans o di quella merda nei capelli!" 

La gente è unita, si diverte, canta... 

"La moda è messa prima della passione. E di notte, mi fa impazzire, avrei dovuto chiedere: Cos'è successo alla Passione? Cos'è successo alla musica e al Messaggio che io amo? Cos'è successo al lavoro duro? E perchè tutti hanno lo stesso aspetto? Cos'è successo alla musica e al Messaggio che io amo?"

Qualuno cade, nel casino. Toby aiuta lo aiuta a rialzarsi, del resto il pogo è un gioco: non c'è rabbia o scontro in esso!

"So che la gente cambia, passiamo attraverso varie fasi nella vita e io non sono qui a criticare, ma la ragione per cui urlo è un sentimento dentro di me!"

Ci ritroviamo travolti in tutto questo sentire comune.

Le luci fluorescenti creano una motivata esilaranza.

"Ho fatto un giuramento, mi potete trovare qui. Col cuore e le orechie aperte; non posso credere che non ci si ricordi come ci si senta ad essere giovani!"

Questo non è il solito concerto, il palco non esiste più, il cantante è uno di noi e tutti insieme urliamo il nostro malstare.

Il concerto è finito.

Ci si stringe la mano fra di noi, come fra gentiluomini.
Il cantante chiama sul palco Francesco, l'organizzatore nostro amico, e lo ringrazia per tutto quello che ha fatto per far riusire una serata così incredibile.

Toby ci ringrazia per essere andati a vederli, perchè se non ci fossimo stati noi non sarebbe stata una festa così grande e i dice che siamo noi a creare la situazione.
I componenti del gruppo, mentre smontano la strumentazione, si piegano dal palco a stringere le mani a tutti noi e ci ringraziano uno ad uno.

Quindi l'HC è questo: restare uniti quando si è nella merda e reagire.

Non c'è disuguaglianza, siamo tutti uguali anche se è giusto mantenere le proprie "origini".
Non esiste scontro fra di noi ma semmai dobbiamo restare uniti contro chi ci fa del male.

Sto pensando a tutto questo mentre scrosto dal frigo le ali fragili ali congelate della mosca morta ed improvvisamente: capisco.
Capisco che non è effettivamente colpa sua se è entrata in frigo: lei aveva fame, magari pure marito a carico e figli esigenti, e pensando di trovare un ristorante a buffet si è addentrata (trovando la porta del frigo spalancata) ma ha invece trovato solo assideramento e morte.

E non è nemmeno colpa mia se ho pochi soldi e sono costretta a spartire i miei spazi vitali con un individuo di basso livello intellettivo e totalmente menefreghista delle regole basilari della convivenza!

La mosca non è mia nemica; soffre come me, anzi...di più!

Unite nel disagio!

Decido quindi di darle degna sepoltura : dentro il pasticcio di carne del coinquilino, in mezzo all'abbondanza, come i Faraoni!
...E nella pancia del mio coinquilino diventerà energia e rivivrà!

Mi piace.

Mentre saluto la defunta, realizzo che lei avrà l'occasione incredibile di combattere anche da morta!
Porterà a termine una guerra che va persino contro le leggi dell'esistenza!

Hardcore non si comanda.