Eccoci qui oggi a parlare degli Aganist Me gruppo punk rock arrivato al loro sesto disco,dopo il coming out da parte del cantante e leader Tom Gabel in cui si è dischiarato transgender,cambiando nome in Laura Jane Grace.
Il nuovo nato infatti è un concentrato di attitudine e etica punk non solo per quello che riguarda l'aspetto musicale ma anche per l'intero modus operandi che ci sta dietro.
Il disco infatti è uscito per la loro etichetta indipendente personale ed è stato scritto e prodotto interamente da Laura Jane Grace.
Ne esce fuori un disco brillante,solido,abrasivo e ovviamente punk rock dove in meno di trenta minuti gli Aganist Me snocciolano dieci brani che mescolano su una base punk rock moderna, folk e arena rock.
A fare da ciliegina sulla torta poi ci sono i testi questa volta molto autobiografici dove Tom Gabel/Laura Jane Grace parla del suo coming out come transgender dopo sei anni di matrimonio e una figlia, in questi testi c'è tutta la rabbia e la storia di questa persona,e della ricerca di un'identità che oggi sembra sia stata trovata.
Transgender Dysphoria Blues è un disco punk conteporaneo e profondo ,per questo risulta immediato e semplice, non scade mai negli stereotipi del genere e in più riesce a conciliare un songwriting diretto e accessibilissimo con un messaggio provocatorio e intelligente.
Tra riff esaltanti e tempi tirati al punto giusto e una poetica stradaiola che può ricordare certe cose scitte da Lou Reed e Bruce Springsteen questo disco è quanto di più figo la scena punk rock abbia da offrirci in questo 2014 appena iniziato.
Un disco che ha bisogno di qualche ascolto per essere assimilato e apprezzato al 100% ma che alla fine si mostra per quello che è: un disco incredibilmente bello e onesto.
Consigliato a tutti!!!!!!