Questo ciclo di quattro trasmissioni cominciate a Gennaio si è prefissato come obiettivo quello di affrontare e raccontare più aspetti possibili del Paese che ospiterà i prossimi due grandi eventi sportivi in programma: Coppa del Mondo e Giochi Olimpici.
Nella prima puntata l’aspetto sociale è stato preponderante. Abbiamo mostrato cosa c’è sullo sfondo ai grandi e sfavillanti stadi che si stanno costruendo in vista di giugno e cosa questo ha comportato per chi abita quei territori. Abbiamo raccontato alcune storie di comunità resistenti a sgomberi forzati, mostrato alcuni dei nuovissimi stadi brasiliani (Maracanà e Arena Fonte Nova) e tanto altro.
Il calcio rimane ancora il sogno della gran parte dei bambini di questo Paese. Che vivano nelle favelas di Rio o nelle periferie di Sao Paulo. Che vivano a Nord Est o a Paranà.
E se il calcio è il sogno dei bambini, se il calcio appassiona masse calorose, com’è possibile che sia proprio in Brasile contestato?
Non sono il gioco e la passione che questo comporta a livello planetario a essere messi in discussione, ma come ci si serve di esso. Le commistioni tra potere e il pallone ci sono sempre state. Ne abbiamo parlato ricordando il caso Herzog e svelando il passato buio di Josè Maria Marin, l’attuale presidente della CBF (la federazione brasiliana) che ha sempre fatto parte dell’establishment. Prima come uomo politico del regime, oggi come dirigente massimo della federazione che organizza i Mondiali.
In questa terza puntata puntiamo l’attenzione su un aspetto che è poi quello più importante, inutile girarci intorno. Quello dei rapporti tra grandi aziende e la politica. Rapporti che ci sono sempre stati, ma con la differenza che oggi parliamo di colossi finanziari con giri d’affari da fare impallidire il PIL di qualsiasi Paese del mondo. E se sono diventate di dimensioni planetarie è perché favorite dalla politica ai più alti livelli. Le stesse aziende che condizionano l’agenda politica internazionale e che proprio grazie a eventi come questi rafforzano la propria posizione di forza. Colossi che operano in tutto il mondo, ovunque ci sia qualche grande opera da costruire, qualche grande evento da allestire.
Le puntate di Brasils:
Giovedì 16 gennaio 2014
Giovedì 13 febbraio 2014
Giovedì 13 marzo 2014
Giovedì 17 aprile 2014
In diretta streaming video su www.sherwood.it
Brasils
Realizzato da Sherwood e Sport Alla Rovescia
Un programma di Ivan Grozny e Carlo Vitelloni
Regia Marco Maschietto
Filmati Ivan Grozny, Ludovica Alberti e Karma Gava
Montaggio Angela Boscaro, Ludovica Alberti e Carlo Vitelloni
Art work Moreno Garon www.morenogaron.it
Arredi Federica Giampedrone e Angela Boscaro
Tecnico video Enrico Bottaro
Tecnico Audio Luca Peruzza
Mixer video Marco Maschietto
Operatori di ripresa Angela Boscaro Ludovica Alberti Laila Groppi Luisa Müller-Hahl
Consulenti Christiano Xho Presutti, Luca di Meo Wu Ming3, Augusto Paulo,Mauro Valeri e Sòcrates
Traduzione testi Sòcrates Virgina Gaspardo
Suggestioni sonore Juliano Peruzy
Logistica Federica Giampedrone, Camila e Zelia Pitrè
Luci Marco Chinello
Ideazione grafica Claudio Calia
Si ringrazia per l'amichevole e consapevole partecipazione Valerio Mastandrea, quelli di Fùtbologia, l'Associazione Ya Basta
Foto Ivan Grozny, Virginia Gaspardo e Franz Zoletto
Sono intervenuti Ernesto Milanesi (autore con Sebastiano Canetta di Lega Land e Cosa Loro), Mario Catapano (sportallarovescia.it) e Lello Voce