Sherwood Festival, Padova - 17 Giugno 2011

Ministri & Dubby Dub Live Report

Interviste, Report, Foto

19 Giugno 2011
 - Lisetta

Interviste

Report

Vi confesso una mia abitudine maniacale. La giornata lavorativa non può partire senza aver prima consultato il bollettino meteo sul giornale del bar assaporando un caffè. E non c'è nonnino, donna incinta, bambino che tenga....devo sapere che tempo farà, devo avere il giornale, devo quindi sottrarlo avidamente a chiunque lo stia leggendo.

Venerdì 17 giugno: rovesci e temporali localmente intensi sulla Valpadana. E no no no....vabbè che Sherwood bagnato Sherwood fortunato, ma non deve piovere. Voglio che questa sera ad illuminarci di meno siano i Ministri e i loro tempi bui, nessuna nuvola minacciosa.
Non piove e alle 21 e 40 aprono le danze i ferraresi Dubby Dub, due chitarre e una batteria (manca però un terzo chitarrista impegnato all'estero). Ecco che parte un intro di batteria veloce e preciso e la gente, lenta e imprecisa, si avvicina al palco. Quando poi si affiancano le due chitarre realizziamo che sarà un live nudo, crudo e un pò sporco. Inizia a piovere, ma sono gocce di garage rock con influenze stoner e un retrogusto vintage. La sezione ritmica è tutta sulle spalle del batterista Enrico Negri, le due chitarre ben sopperiscono alla dichiarata assenza del basso, i riff sono spesso incendiari ed aggressivi, il songwriting è semplice e scarno. Nessun strumento o individualità emerge sugli altri, il tutto è un ottimo prodotto di gruppo.

I due chitarristi giocano molto con chorus ripetitivi, clapping hands e l'ausilio di altri strumenti quali lo xilofono, l'ukelele, gli egg skakers e il cembalo. Il brano Possibility, suonato con l'ukelele, con influenze surf, viene dedicato a tutti coloro che cercano la felicità altrove, all'estero; Sorrysmile è per Federico Aldrovandi e il bisogno di verità e giustizia; e Think about your health è il pezzo con il quale i nostri ci salutano.

Cambio di testimone alle 22 e 25, salgono sul palco dello Sherwood Festival gli attesissimi Ministri. Bollettino meteo: non piove e il brano Il sole che apre il live ministeriale recita "è importante che non ci sia sole che manda sempre tutto a puttane". I Ministri sono Davide Autelitano al basso e voce, Federico Dragogna alla chitarra e seconda voce, il batterista Michele Esposito e il ministro aggiunto senza portafoglio F. Punto, alle tastiere e seconda chitarra.
Anche loro, come i Dubby Dub, non si muovono di certo a basso risparmio energetico, trasudano di forza e coinvolgimento musicale, il loro suono è un mix di pop e rock alternativo italiano, con testi impegnati e provocanti che a volte però sfiorano la retorica. Poco importa, ci si beve su e un pezzo come Bevo fa cantare tutti! Come sempre allo Sherwood spira un leggero vento, e mentre il gruppo ci propone Gli alberi, il vento si colora di arancione Pisapia ed ecco che questa canzone non parla più di fughe. Seguono altri pezzi tratti dal loro ultimo album "Fuori" come Una questione politica e Mangio la terra. E il pubblico che li ascolta sta veramente bene, e con sorpresa scopro che molti conoscono gran parte dei testi, soprattutto quelli più datati come Piazza e Diritto a un tetto.

Il Divi (il cantante Davide) dopo essersi ben assicurato che NOI non siamo amici di Zaia, che NOI non siamo amici del governo, che NOI però siamo amici dei Ministri, si tuffa sul pubblico, e lo stage diving gli viene proprio bene, trovando pure la giusta concentrazione per continuare a cantare.
Dopo la pausa ritornano sparando la cartuccia di un pezzo come Vicenza (la voglio anch'io una base a Vicenza lalalalala) e ancora una volta si canta. E molti riescono pure ad accompagnare il Divi quando nel nuovo singolo Noi Fuori urla un lungo elenco di tutti i posti dai quali siamo fuori: dalle liste, dai concorsi, dalla caste, dallo sfarzo e la miseria, dalla pensioni, da radio Sherwood....E' tempo di marzuka e dopo un breve accenno a fin chè la barca va, ecco che attacca uno dei pezzi più noti del gruppo: Tempi bui.

Sì sì sì sì (anche se non serve più ripeto ancora quattro sì) i Ministri hanno ragione....viviamo in tempi bui, ma possiamo provare a non diventare bui pure noi se ci proviamo tutti ad ascoltare della buona musica.
Ai prossimi concerti sherwoodiani!

Foto dei live

 
 

Link Utili:
www.iministri.com

www.dubbydub.com

 
 
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