Lunedi 18 Giugno - Park Nord Stadio Euganeo - Padova

Lunedi 18 Giugno 2018

Presso il Second Stage:

Reddito oltre il lavoro 

 


Sherwood Festival 2018 Park Nord Stadio Euganeo
Viale Nereo Rocco - Padova
#sherwood18



Apertura cancelli: ore 19.00

Inizio incontro: ore 21.00

1 € può bastare


La rivendicazione del “reddito” è uno degli elementi cardine di una visione redistributiva della ricchezza che avesse come obiettivo immediato il miglioramento delle condizioni materiali di vita del corpo sociale, nella sua interezza. Una rivendicazione che per anni è stata al centro delle battaglie dei movimenti sociali che, per primi, avevano intuito i mutamenti epocali avvenuti nella sfera dei rapporti produttivi a partire dalla seconda metà degli anni Settanta. Da allora il reddito – tra alti e bassi – è stato visto come la condizione di base per emanciparsi da una condizione esistenziale di precarietà, divenuta via via più diffusa con l’evoluzione delle forme di sussunzione vitale operate dal capitale e con i cambiamenti sistemici che hanno riguardato la legislazione sul lavoro – in particolare nel cosiddetto “mondo occidentale” - a partire dalla seconda metà degli anni Novanta.
In Italia il dibattito sul reddito è tornato alla ribalta mainstream nell’ultima campagna elettorale, in relazione alla proposta del MoVimento 5 Stelle di istituire un “reddito di cittadinanza” in caso di vittoria elettorale. Una proposta che evidenzia immediatamente due contraddizioni: la prima è legata al successo elettorale pentastellato, che mette in luce come il tema della redistribuzione della ricchezza sia percepito da milioni di persone impoveritesi nel corso di un decennio di crisi economica; la seconda è relativa al modello di workfare contenuto nella proposta – reso ancora più evidente nel “contratto di governo” stipulato da Luigi Di Maio e Matteo Salvini – che inquadra il reddito più come forma di controllo della povertà che come forma di emancipazione da questa.
In questo contesto ricco di contraddizioni, che si sommano a quelle che la crisi e lo smantellamento organico del Welfare State hanno portato in quest’ultimo decennio, i movimenti hanno la necessità di ricostruire un’azione politica complessiva che abbia come punto di partenza la rivendicazione di un “reddito di base incondizionato”. L’elemento di incondizionatezza crea una discriminante essenziale da immettere in un terreno di lotta, perché rigetta le linee dell’esclusione sulla base dell’etnia e del genere contenute all’interno delle proposte sovraniste legate alla redistribuzione della ricchezza. Una nuova battaglia – intersezionale e massificata – sul reddito può fornire un nuovo terreno di soggettivazione in termini di lotta di classe contemporanea, proprio perché si tratta di una questione primaria all’interno dei dispositivi che regolano i rapporti tra capitale e vita in una società sempre più de-salarizzata.



Ne discutiamo con:

Andrea Fumagalli (Economista), Cristina Morini (Ricercatrice), Anna Simone (Università Roma 3), Roberto Ciccarelli (Giornalista de “Il Manifesto”)

Intervengono:

Sergio Zulian, Gianni Boetto (ADL Cobas) e Augustin Breda (Operaio Electrolux)

Introduce e modera:

Antonio Pio Lancellotti (Globalproject)

 
 

Sherwood Social:

Facebook: festival.sherwood

Instagram: Sherwood_Festival

Twitter: @SherwoodPadova

Youtube: sherwoodweb

Spotify: https://spoti.fi/2qhDyq4


Le foto del festival le trovate su sherwoodfoto


Infoline:

Chiama al 335.1237814 (Risponde dalle ore 13:00 alle 18:00)


Per info sulle prevendite: 
[email protected]


Per info generali: 
[email protected]

 
 
loading... loading...