Franz: tra canzone d’autore e musica da film

La recensione del nuovo album "Dietro ogni cosa"

13 Maggio 2020

Bastano gli accordi di apertura per dirci che Dietro ogni Cosa è un disco di spessore: qui c’é armonia, orchestrazione, esecuzione. Idee musicali in primo piano.

La formazione classica di Franz, al secolo Francesco Riva, si sente tutta. Il nostro è diplomato in composizione al Conservatorio di Milano e in batteria all’Accademia di Musica Moderna. Come se non bastasse, ha trascorso gli ultimi dieci anni lavorando come sound designer e compositore di colonne sonore. Un bagaglio che è finito tutto in questa prima, meditata, prova solista. L’ensamble include pianoforte, batteria, archi, fiati. Ma non si pensi che ci sia dell’accademismo, tutt’altro.

Le canzoni prendono il volo con leggerezza meravigliosa, in equilibrio tra cantautorato d’autore e musica da film. Sembra di trovarsi in un racconto di Buzzati, in un libro illustrato, in un film di Miyazaki. La voce racconta storie, delicata e riflessiva, mentre gli svolazzi dell’ensamble dipingono scenari, con soluzioni sempre diverse. Settembre, ispirata al Deserto dei Tartari, alterna ritmi marziali e un ritornello romantico. Il lungo addio ha un feeling jazzato. La canzone popolare potrebbe essere un’aria, se non fosse già una perfetta canzone pop sulle canzoni pop. Dietro a ogni Cosa, cuore dell’album, è un crescendo epico, nonché lo spiraglio migliore per scoprire qualcosa sulla storia di Franz.

E che dire dei testi? Colti, ironici, intimi. A volte funambolici, basti dire che Fred Astaire, nell’omonima canzone, fa rima con pied-à-terre e Ringo Starr con sitàr (occhio all’accento).

Finito il disco ci accorgiamo che Franz ci ha portato nel suo mondo un passo alla volta, una canzone dopo l’altra, con grazia impeccabile. Insomma, ci troviamo di fronte ad un musicista totale, che alla sua prima prova ha fatto centro.

Franz - Dietro ogni Cosa:

1) Settembre

2) L’America

3) Il lungo addio

4) Interludio

5) La canzone popolare

6) Ricordi

7) Dietro a ogni cosa

8) Secondo interludio

9) Fred Astaire

10) Gli specchi

 
 

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