Snatura Rock del 31 ottobre 2021

h15.00 Intervista agli Ostinati
I siciliani Ostinati sono un quintetto di jazz progressive e "Stone Wall", appena uscito per Isula Factory e Lizard, è il loro esordio. Brani intensi guidati spesso dalla linea del sassofono. Giri circolari, malinconie e ossessioni. Chitarra, sinth e batteria in saliscendi di scale, distrazioni giocose, guizzi compositivi tra domande e risposte. Ne parliamo con Sergio Battaglia, autore dei brani e sassofonista. Completano il quintetto: Riccardo Drago alla chitarra; Carmelo Rendo alle tastiere; Adriano Denaro al basso e Giovanni Cataldi alle batterie e percussioni.

h16.00 Intervista a Paolo Gaiba Riva
Paolo Gaiba Riva, musicista e compositore, suona il clarinetto in tutte le sue varianti: dal sopranino al timbro liscio come il BB. Ci racconta del disco "Expeditions" nella sua espressione intitolata "In Viaggio", appena uscito per We Insist Records. Un disco congeniato come quasi resoconto di esperienze di viaggi e incontri. Sei incontri con due esempi a supportare e descrivere le gesta compositive. Sentieri musicali davvero magnifici con le meraviglie del clarinetto e le sperimentazioni, l'elettronica e appunto gli incontri diventati musica perché nati proprio dall'amore per questa e avvenuti a volte solo tramite essa. E quindi non conoscere la lingua non poteva influire.

h16.00 Intervista ai Wendy?!
"In the Temple of Feeback", appena uscito per Tide Records, è il quarto album dei Wendy?!, dopo "Notebook", "Eleven" e "Idles & Gods". Sono tornati dopo quattro anni dal precedente con un disco sempre più tra glam rock e hard rock blues. Canzoni lisergiche ma anche ballate scure o rock blues. Tanto blues nel pentagramma. Chitarre decise, senza dimenticare i più grandi, come Johnny Winter a cui dedicano una canzone quasi d'amore con l'armonica e la chitarra acustica. Ne parliamo con Lorenzo Canevacci, già nei Bloody Riot, voce principale, chitarra elettrica e acustica. Completano il quartetto: Alessandro Ressa alla chitarra e voce; Paola "Croft" Altobelli al basso e voce e Luca Calabrò alla batteria.

Francesca Ognibene