Snatura Rock del 16 ottobre 2022

h15.00 Intervista a Verner
"Altopiano" è il terzo album del cantautore campano di stanza a Bologna da diversi anni. E arriva dopo l'esordio "Il Mio Vestito" del 2009 e "Fiori Dal Limbo" del 2014. Il disco è uscito per Pupilla Records in formato vinile e digitale ed è stato anticipato da due singoli supportati dai relativi video; Viaggiare da Solo" e "Quotidianità". La melodia di queste canzoni viaggia su percorsi che vanno alla ricerca di una sincerità nei confronti di sé stessi soprattutto. La voce di Verner sa essere poetica, evocativa, perfetta e solare quando ad esempio canta: 'ho chiesto alle mie facce grigie di fare le valige'. Le sue canzoni profumano di fiori appena nati in primavera. La speranza è che non rimanga il segreto meglio costudito della musica d'autore in Italia per ancora molto tempo.

h16.00 Intervista a Invernalia
Dopo l'esordio omonimo uscito nel 2015 tornano gli Invernalia con "Tenebras", appena uscito per Lizard Records. Ne parliamo con il cantante e musicista argentino Aldo Pinelli (già negli Habitat)che da anni porta avanti anche la sua carriera solista. Progressive rock, mood sognante e spensierato in acustico, ma anche vigoroso, claustrofobico quasi spettrale, noise con alcune parti cantate in spagnolo. Flussi a varie gradazioni di velocità e colori. E, ispirazione dalla musica celtica.

h16.30 Intervista a Gnut
Gnut, ovvero Claudio Domestico, cantautore, produttore, musicista e compositore di colonne sonore napoletano, per il suo quarto album "Nun te ne fa'" uscito per Beating Drum calca la mano sulla sua impronta blues che si 'allea' splendidamente con la sua napoletanità intenta a guardare Roberto Murolo e Dino Daniele in primis. Con un bel gruppo di amici musicisti e bellissime voci ad impreziosire. Le canzoni delicate e intense alle stesso tempo che raccontano storie d'amore, ma anche l'umanità per illuminare per una volta la fragilità di chi di solito è invisibile o incompreso.

Francesca Ognibene