Nella fine degli anni ’80 irruppe nella scena letteraria mondiale una giovane autrice giapponese, Banana Yoshimoto (Tokyo, 1964). Suo padre Ryumey Yoshimoto è un celebre poeta scrittore e critico di formazione marxista. Il suo esordio, "Kitchen", pubblicato da Feltrinelli nel 1991, divenne un fenomeno di culto anche in Italia, con vendite importanti e un legame particolare che si andava consolidando fra il nostro paese e Mahoko Yoshimoto, questo il suo vero nome. Lo stile essenziale dalla trama disorganica unito a una sovraccarica eccentricità di eventi minimi ma scioccanti che riecheggia la scrittura dei manga, è costante della sua prolifica produzione narrativa.