Antonio Tabucchi (Pisa, 24 settembre 1943 - Lisbona, 25 marzo 2012), uno degli scrittori italiani più noti nel mondo, legato da un amore viscerale per il Portogallo, è il maggior conoscitore, critico e traduttore dell'opera di Fernando Pessoa. Tra i suoi libri: Notturno indiano, Piazza d'Italia, Piccoli equivoci senza importanza, Il filo dell'orizzonte, I dialoghi mancati, L'angelo nero, Requiem, Sostiene Pereira. Tra le sue raccolte di racconti spiccano Il tempo invecchia in fretta e Racconti con figure. “Gli artisti e gli intellettuali – scriveva Tabucchi – non fanno cadere i regimi, ma con un cerino illuminano l’oscurità in tempo per mostrare a chi abbia occhi quando il sentiero percorso è sull’orlo dell’abisso”.