Fingerprint. Il progetto

Il progetto “Fingerprint - youth sharing their values” coinvolge quattro paesi europei (Associação PAR - Respostas Sociais - Portogallo, TeleRadioCity - Italia, International Initiatives for Cooperation - Bulgaria, MTÜ – Mondo - Estonia)  dove quattro organizzazioni si sono prese l'impegno di individuare i diversi ostacoli che incontriamo nella nostra vita quotidiana nell'esercizio di quei Diritti Fondamentali di cui dovremmo godere in quanto cittadini europei.

Da quando è stata solennemente ratificata la Carta Europea dei Diritti Fondamentali, infatti, ad ogni cittadino europeo vengono riconosciuti una serie aggiuntiva di diritti personali, civili, politici, economici e sociali. Ma è davvero così? Davvero nelle nostre strutture penitenziarie viene evitato “ogni trattamento inumano o degradante” come recita l'articolo 4? E' davvero garantita, in Italia, la “parità tra uomini e donne, in tutti i campi, compreso in materia di lavoro, occupazione e retribuzione”?  E' garantito il diritto di asilo? E l'art. 21 riesce davvero a tutelare i cittadini europei contro ogni “discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali”?

14 anni dopo la ratifica siamo ancora troppo lontani dalla piena realizzazione dei diritti e dei principi sanciti dalla Carta. Fingerprint vuole identificare, indagare, raccontare, attraverso lo strumento del video-racconto gli ostacoli, di qualsiasi natura essi siano, che si frappongono tra noi cittadini europei e il pieno godimento dei nostri diritti.

Come partecipare.
Fingerprint è una sfida. Se hai dai 16 ai 25 anni, per partecipare devi solo lasciarti ispirare, guardarti attorno con uno sguardo critico e profondo e indagare su quello che succede nella tua casa, nella tua strada, nella tua città, nel tuo paese. Puoi lavorare da solo o in squadra (con al massimo 3 membri) puoi dire quello che vuoi ed unirti a questa sfida per cambiare, per trasformare l'accesso ai diritti fondamentali rendendolo davvero accessibile a tutti i cittadini.

Una giuria selezionerà i video prodotti e il lavoro di 25 squadre sarà pubblicato e divulgato su DVD. Una squadra per ogni paese invece vincerà un viaggio di tre giorni a Bruxelles dove potrà presentare il proprio lavoro direttamente al parlamento europeo!

Per informazioni contattaci a [email protected]
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Per agevolare la partecipazione dall'Italia, abbiamo organizzato a Venezia tre giorni di workshop per avvicinare tutti coloro che sono interessati sia alla conoscenza dei Diritti Fondamentali europei sia all'utilizzo del video come strumento efficace di comunicazione sociale.

Riprendiamo i diritti

Tre giorni di workshop per la realizzazione di video nella comunicazione sociale.   

Venerdi 25 ottobre 2013 c/o S.a.L.E. Docks - Magazzini del sale, Punta della Dogana

ore 15:00

- presentazione del progetto europeo “Fingerprint - youth sharing their values” a cura di Tele Radio City ONLUS

- "L'importanza della multimedialità e delle reti nell'attivismo e nella comunicazione indipendente” Marco Baravalle - S.a.L.E. Docks

ore 16:00

- "Come si costruisce un video: dall'idea (scrittura del soggetto e sceneggiatura) alla realizzazione (tecniche di ripresa)"

A cura di:
Ludovica Alberti - autrice del docufilm TRAsGUARDI
Luca Chiaudano - Macao (Milano)
Angela Boscaro - www.sherwood.it

ore 18:00

Divisione in squadre dei partecipanti e ideazione dei progetti video.

Sabato 26 ottobre 2013

Giornata dedicata alla realizzazione delle riprese video

Domenica 27 ottobre 2013

dalle ore 11:00

- Stage di montaggio video, tecniche ed utilizzo dei programmi di video-editing - a cura di Ludovica Alberti

ore 13:00 Pranzo

ore 18:00 Aperitivo e presentazione dei video

L'organizzazione avrà cura di fornire alcune strumentazioni e software dedicati, è comunque consigliabile ai partecipanti di essere provvisti della propria attrezzatura (PC portatile, video camera, etc).