Giocando cadono tutti i re del mondo! La raccolta di racconti di Alessandro "Sante" Meo.

Cadono tutti i re del mondo è la nuova raccolta di racconti illustrati di Alessandro “Sante” Meo, pubblicata dalla casa editrice indipendente Elementi Kairos di Roma.

Con fare leggero e con un linguaggio semplice adatto a tutte le età, l’autore ci accompagna alla scoperta di giochi famosi o non più di moda, che si sono sempre fatti, raccontandoci la loro origine, la storia, i miti, le leggende nascoste e soprattutto le emozioni che sanno donare a chi sa ancora perdersi spensierato dietro a una palla, lasciarsi trasportare da una giostra o immaginarsi liberə e coraggiosə mentre si sconfiggono pericolosi nemici.

Le storie raccontate da Sante ci portano anche a scoprire la bellissima e stretta relazione tra i giochi e le resistenze e le ribellioni, tra il giocare e il sognare otro mundo posible. Come la storia del ribelle basco che inventò il biliardino durante il franchismo, restituendo il sorriso, gioia e dignità a quanti avevano perso sogni - e gambe - a causa della guerra. O come quella della piccola palestinese che con la sua fionda, e grazie a una mira infallibile, seppe tener testa a un carro armato israeliano e così facendo sognare un futuro possibile per il suo popolo.

Giochi la cui origine è spesso incerta, nascosta dietro l’aurea misteriosa della leggenda ma che a volte, inspiegabilmente, trova radici comuni anche a continenti di distanza. Giochi che narrano la gioia per la vita e di come spesso siano un antidoto fondamentale alle violenze, alla miseria, alle disuguaglianze e alle discriminazioni. Perché giocando si può immaginare di sconfiggere i mostri, si può far finta di far cadere tutti i re del mondo. Ma si può anche costruire invece di distruggere, si possono dimenticare l’orrore della guerra o le differenze che ci separano, si può sognare invece di rassegnarsi.

Come suggerisce lo stesso autore questo è un libro da “giocare”, e come ogni gioco che si rispetti, con poche e semplici regole: al termine di ogni storia non c’è la parola fine, è compito del lettore immaginare come proseguirà, dentro o fuori dalle pagine del libro; la seconda regola è che, possibilmente, va letto (o giocato) in compagnia del proprio figlio, nipote o di chi ha ancora voglia di sognare un mondo migliore e di lasciarsi trasportare dall’immaginazione. La terza e ultima regola è che al termine del gioco non c’è un vincitore, o meglio, vinciamo tutti se saremo capaci di sfruttare le pagine di questo libero per non smettere di sognare di far cadere tutti i - cattivi - re del mondo. Perché, come dissero gli zapatisti, solo sognando si diventa invincibili!

Anche Cadono tutti i re del mondo, come il precedente Sindrome di Peter Punk, andrà a sostenere progetti di solidarietà e cooperazione. Le entrate derivanti dalla distribuzione infatti saranno destinate al Gimnasio Autónomo Popular Barrio Bravo, una palestra popolare che offre numerosi corsi e sport liberi e gratuiti nel barrio Cuxtitali di San Cristóbal de las Casas, Chiapas, México.

Un motivo in più per giocare e sognare con questa raccolta di racconti.