L’anno 2023 ci ha confermato impietosamente che difficilmente riusciremo a rovesciare la tendenza di un mondo dove il disastro è diventato normalità. Le guerre si dispiegano ovunque, catastrofi che appaiono impreviste sono invece il segno della corsa di un sistema che si fonda su violenza e sopraffazione, e che ci porta verso un irreparabile cambiamento climatico. In questo contesto la vita, dove può, continua con le sue contraddizioni e irrequietezze. Si sale, si scende. Si parte, si torna. Si vince, si perde. Fra gioie e dolori, solitudini e silenzi, fra malinconie e nostalgie, si lotta giorno per giorno, riparando e riparandosi.
Riparando cosa? Ciò che sembra irreparabile.
Antonella Lattanzi: Cose che non si raccontano (Einaudi)
Matteo B. Bianchi: La vita di chi resta (Mondadori)
Michael Bible: L’ultima cosa bella sulla faccia della terra (Adelphi)
Riparando chi? Riparando sé stessi. Riparandosi riparando.
Paolo Milone: L’arte di legare le persone (Einaudi)
Cormac McCarthy: Stella Maris (Einaudi)
Marco Drago: Innamorato (Bollati Boringhieri)
Maddalena Vaglio Tanet: Tornare dal bosco (Marsilio)
Riparando dove? Dove si riesce ancora a respirare a pieni polmoni: nel profumo di fieno e di neve, di pietre e di nuvole, di terra bagnata, di aria pungente, nel bosco.
Paolo Cognetti: Giù nella valle (Einaudi)
Matteo Melchiorre: Il Duca (Einaudi)
Matteo Righetto: La stanza delle mele (Feltrinelli)
Sandro Campani: Alzarsi presto (Einaudi)
Riparando come? Riscattandosi, riconoscendosi, rompendo.
Lorenza Ghinelli: La stirpe e il sangue (Bompiani)
Alessandra Carnaroli: La furia (Solferino)
Lidia Yuknavitch: La cronologia dell’acqua (Nottetempo)
Veronica Raimo: La vita è breve, eccetera (Einaudi)
Riparando perché? Perché se uno “si rompe” è perché non lo lasciano vivere in pace.
Chi è che rompe? Padroni. Esercito. Governi. Potentati. Baroni. Capi reparto. Dipende…
Franco «Bifo» Berardi: Disertate (Timeo)
Mark Fisher: Non siamo qui per intrattenervi (Minimun Fax)
Francesca Coin: Le grandi dimissioni (Einaudi)
Valentina Tanni: Exit Reality. Vaporwave, backrooms, weirdcore e altri paesaggi oltre la soglia (Not)
Riparando leggendo? Certo, perché a volte vogliamo semplicemente ripararci con la letteratura.
Mircea Cartarescu: Solenoide (Il Saggiatore)
Dario Ferrari La ricreazione è finita (Sellerio)
Bret Easton Ellis: Le schegge (Einaudi)
Marco Rossari: L'ombra del vulcano (Einaudi)
ps) Per quanto riguarda la musica le mie scelte le faccio ogni 15 giorni stilando le playlist per Diserzioni, che potete trovare qui assieme ai podcast.