La casa editrice torinese Bollati Boringhieri, fondata nel 1957 dall'allora direttore delle collane scientifiche di Einaudi, Paolo Boringhieri, e rilevata nel 1987 da Giulio Bollati, si è segnalata fin dalle origini per l'attenzione alla saggistica, specie in campo filosofico, antropologico, matematico e psicanalitico.